Se ti chiedi come viaggiare gratis, sappi che non sei il solo.
Viaggiare totalmente a zero è forse una pretesa eccessiva, ma è davvero possibile “risolvere” le voci di spesa più onerose gratis o con cifre veramente irrisorie.
Nella lista che segue non ho inserito tutti i modi per viaggiare gratis: ho scelto solo modalità che personalmente ho provato o proverei, omettendo sia opzioni valide e dignitose quali l’home swapping, il couchsurfing e il WWOOFing, sia altre per me inaccettabili quali l’autostop e il freeganism.
Ho escluso di proposito anche lo SVE (ovvero il Volontariato Europeo) e la possibilità di lavorare per compagnie aeree, hotel, ostelli, yacht, navi, etc.: benché siano senz’altro degli ottimi modi per viaggiare gratis (anzi, per viaggiare venendo pagati), si tratta di lavori veri e propri, non alla portata di chi ha a disposizione un tempo limitato e/o un lavoro nella città di origine.
Senza ulteriori indugi, scopriamo quindi come viaggiare gratis!
Come viaggiare gratis (o quasi): Trasporto
1. Relocation di auto e camper
2. BlaBlaCar
3. Il magico mondo delle miglia
4. Voli a pochi euro
5. Skyscanner e il meraviglioso tasto “ovunque”
6. Scegliere la bici
7. Viaggiare a piedi
Come viaggiare gratis (o quasi): Dormire
8. Housesitting
9. Notti gratuite con programmi fedeltà
10. Workaway e i suoi fratelli
11. Viaggiare di notte
12. Dormire in aeroporto
Come viaggiare gratis (o quasi): Cibo
13. App contro lo spreco alimentare
14. Cucinare i propri pasti
15. Street food & friends
Come viaggiare gratis (o quasi): Cultura
16. Greeter
17. Free tour
18. Gratuità musei
19. Inaugurazioni mostre di gallerie d’arte
20. Biglietti teatrali a prezzi stracciati
21. Manifestazioni gratuite
Come viaggiare gratis (o quasi): Trasporto
1. Relocation
In alcuni Paesi è possibile affittare auto e camper gratuitamente, o a un prezzo simbolico. Talvolta si può persino avere la benzina gratis. Com’è possibile? Il motivo è semplice: capita spesso che i mezzi noleggiati vengano restituiti in località diverse da quelle del ritiro, quindi le società di noleggio hanno bisogno che qualcuno riporti le auto “all’ovile”.
Come per qualsiasi noleggio, per guidare occorre aver superato i 21 anni (talvolta anche i 23 o i 25) ed essere titolari di una carta di credito. Inoltre è altamente consigliato, se non obbligatorio, possedere una patente internazionale: se si ha la patente di guida italiana, la patente internazionale si può ottenere per una quarantina di euro e con relativa facilità, anche se a costo di un congruo numero di inutilità burocratiche.
Per viaggiare in Spagna o in Gran Bretagna, Europcar One Way offre la possibilità di affittare un’auto per il tragitto desiderato al costo di 1 euro (o di 1 sterlina). Benzina ed eventuali optional aggiuntivi si pagano come per un normale noleggio. Sempre in Gran Bretagna si può provare Hertz One, un programma praticamente identico a quello di Europcar. Se ci si trova in Germania, invece, ci si può affidare a Starcar: il sito, esclusivamente in tedesco, propone offerte molto generose per relocation di auto e furgoni. La norma è che il noleggio non costi nulla e che sia inclusa un protezione assicurativa completa. Talvolta, in caso di tragitti poco richiesti, è inclusa anche una tanica di benzina.
Al di fuori dell’Europa, si può utilizzare Transfer Car Australia per l’Australia e Transfer Car Us per Canada e negli Stati Uniti. In Nuova Zelanda, oltre a Transfer Car New Zealand, è molto valido Thrifty, anche se le offerte di relocation sono numericamente più limitate.
Edit del 18/1/2021: al momento attuale è impossibile accedere ai vari siti di Transfer Car. A quanto pare il firewall aziendale sta bloccando qualsiasi accesso (per lo meno dall’Italia), ritenendolo un accesso sospetto. Continuerò a verificare periodicamente lo stato dei 3 siti, nella speranza che siano nuovamente accessibili quando si potrà tornare a viaggiare!
E per i camper?
Per trovare camper a prezzi ridicolmente bassi per un gran numero di tragitti in tutto il mondo, il sito di riferimento è imoova. Spesso le offerte hanno un chilometraggio incluso di poco superiore ai chilometri strettamente necessari per percorrere il tragitto, ma si può pur sempre aggiungere chilometri (o miglia) a un prezzo ragionevole. Spesso si hanno a disposizione molti giorni per completare il tragitto richiesto.
Un esempio di relocation disponibile su imoova al momento in cui sto scrivendo: camper a 4 posti per il tragitto Chicago-Los Angeles. Chilometraggio incluso: 2200 miglia, circa 150 miglia in più rispetto al minimo di miglia necessarie per raggiungere la destinazione finale. Prezzo a notte: 1 dollaro. Giorni a disposizione per completare il tragitto: 11. Benefit aggiuntivo: 200 dollari di benzina gratis. Prezzo totale per 11 giorni di noleggio: 11 dollari + 50 dollari di costo di prenotazione. Praticamente una vacanza per 4 persone gratis.
2. BlaBlaCar
Credo che su questo punto non ci sia bisogno di troppe spiegazioni: BlaBlaCar consente di far incrociare la domanda e l’offerta di passaggi in auto. Il funzionamento è facile: il guidatore mette a disposizione guida e auto; in cambio, viaggia gratis e può fare due chiacchiere con qualcuno, così da passare il tempo ed evitare colpi di sonno. Chi riceve il passaggio, per parte sua, paga meno di quanto pagherebbe con qualsiasi altro mezzo, ed in più viaggia comodo e in compagnia.
3. Il magico mondo delle miglia
C’è chi su miglia e affini ha costruito un impero: Brian Kelly, fondatore del sito thepointsguy, negli Stati Uniti è praticamente l’Autorità in materia di programmi fedeltà di compagnie aeree, catene alberghiere e carte di credito. I punti fedeltà delle tre diverse categorie sono delle vere e proprie valute, soggette a un “cambio” molto variabile: se si è inesperti, si rischia di sprecare quanto duramente guadagnato con oggetti o benefit di poco valore; ma se si sceglie l’offerta giusta per “cambiare”, si possono fare degli affari molto interessanti.
Presto pubblicherò una sintetica ma esaustiva guida “Miglia for dummies”; nell’attesa, iniziamo a memorizzare il mantra dell’accumulatore di miglia professionista: MAI pagare in miglia più del prezzo in cash, ma al contrario attendere il momento migliore per riscattare il proprio “tesoretto”, così da ottenere biglietti aerei o upgrade gratuiti con un ottimo rapporto qualità/prezzo – o, per meglio dire, qualità/miglia -.
4. Voli a pochi euro
Benché alcuni prezzi folli di Ryanair facciano ormai parte del passato (ricorderò per sempre l’irripetibile viaggio A/R Torino-Madrid, in data relativamente turistica, costato un totale di 16 euro per 2 persone), se si è flessibili si possono tuttora trovare voli a pochi euro. Il consiglio è quello di controllare regolarmente le offerte delle principali compagnie low cost che operano in Italia, o meglio iscriversi alle loro newsletter: se non si è vincolati a date o destinazioni precise, soprattutto con Ryanair si possono facilmente trovare voli A/R che costano meno di un’uscita con pizza e cinema.
5. Skyscanner e il meraviglioso tasto “ovunque”
Anche questo strumento non ha certo bisogno di presentazioni. Basta inserire il proprio aeroporto di partenza, scrivere “ovunque” nello spazio della destinazione, se non siamo vincolati a date specifiche selezionare “il mese più conveniente”… et voilà, il gioco è fatto: tantissime destinazioni italiane ed estere a prezzi fantastici.
6. Scegliere la bici
Questo punto mi fa francamente rosicare. Fino ai 20 anni suonati ho nascosto a tutti un vergognoso segreto: non so andare in bici. O meglio, riesco più o meno ad avanzare, ma con lo stesso controllo dei movimenti che avrebbe un bambino iperattivo di 4 anni. Insomma: sono un pericolo per me stessa e per gli altri.
Ma per chi non rischia di prendere sotto tutti i passanti che incontra, la bici è un mezzo di trasporto straordinario: consente di viaggiare in modo economico, piacevole, salutare e sostenibile, garantendo l’accesso anche a luoghi preclusi ai consueti mezzi di trasporto.
Se ti sei incuriosito, ti consiglio alcune utilissime risorse che ti faranno morire dalla voglia di inforcare la bici e partire: per l’Europa ci sono gli itinerari di EuroVelo. e il sito di ECF (European Cyclists’ Federation), oltre che i siti specifici dei vari Paesi europei (ad esempio in Italia c’è BicItalia). Per tutto il resto del mondo (Europa inclusa), bikemap è essenziale ma allo stesso completo: per ciascun Paese del mondo, sono disponibili tantissimi itinerari filtrabili in base alle caratteristiche desiderate. Tra percorsi in piano o collinari, in salita o in discesa, adatti a una city bike o più indicati per una MTB, è praticamente impossibile non trovare un itinerario adatto.
Certo, impossibile se non si è “diversamente sportivi” come me.
7. Viaggiare a piedi
Non è un’esagerazione e non è infattibile. Non c’è nemmeno bisogno di essere atletici come Kevin Carr, che completò il giro del mondo di corsa in 19 mesi (per la serie: Forrest Gump levate).
Certo, c’è bisogno di tempo e di un po’ di organizzazione, e non è una tipologia di viaggio adatta a chi ricerchi il glamour a ogni costo.
Ma viaggiare a piedi è un’esperienza straordinaria, a tratti spirituale, che lascia molto di più di eventuali vesciche ai piedi. Per partire con qualcosa di relativamente soft, si potrebbe optare per uno dei magnifici Cammini d’Italia. Per viaggi all’estero, si può prendere spunto dalle guide di Responsible Travel: certo, il fatto che il sito proponga pacchetti di viaggio a piedi non esattamente economici sembra in palese contraddizione con lo scopo di quest’articolo, ma nulla vieta di prendere spunto e informazioni per organizzarsi in autonomia!
Come viaggiare gratis (o quasi): Dormire
8. Housesitting
Consiste nel soggiornare gratuitamente in una casa e badare alle necessità essenziali dei suoi abitanti pelosi, pennuti, squamati, etc.: in pratica, il paradiso dei viaggiatori amanti degli animali. Si possono trovare disponibilità per permanenze di varia durata, da pochi giorni a qualche mese.
I siti migliori per aspiranti housesitter sono:
- nomador , l’unico che consenta di inviare candidature senza pagare un abbonamento. Oltre le tre candidature, occorre pagare € 29 per un abbonamento trimestrale o € 74 per un anno intero.
- housecarers, il veterano della categoria. Il sito non è esattamente recente o accattivante, ma lo strumento di ricerca è efficiente e ci sono sempre tante offerte di appartamenti e case in cui soggiornare. L’abbonamento annuale costa $ 50.
- trustedhousitters, il primo risultato di ricerca su google. Il sito è bello, ma tutto sommato è meno utile e funzionale di housecarers. Gli abbonamenti, inoltre, sembrano un po’ fuori prezzo: partono da € 99 per un anno.
- mindmyhouse, un’opzione valida ed economica (l’abbonamento costa $ 20), anche se offre meno scelta di altri siti concorrenti.
- luxuryhousesitting, un altro sito economico ($ 25 l’anno) che può essere utile per viaggiare negli Stati Uniti e l’Europa. Non sempre gli alloggi proposti sono effettivamente più lussuosi di quelli delle altre piattaforme, ma si possono comunque trovare case molto belle.
9. Notti gratuite con programmi fedeltà
Essere iscritti ai programmi fedeltà dei principali gruppi alberghieri conviene: sin dall’iscrizione, si beneficia di sconti sul miglior prezzo garantito, offerte segrete e altri piccoli benefit. Man mano che si consolida la propria “fedeltà”, i benefit aumentano e le offerte diventano sempre più convenienti. Una volta accumulato il necessario numero di punti, si può persino usufruire di notti gratuite. Alcuni tra migliori programmi fedeltà a cui iscriversi: NH Rewards per l’Europa, Marriott Bonvoy™, ALL di ALL – Accor Live Limitless e World of Hyatt per il resto del mondo.
10. Workaway e i suoi fratelli
Questa modalità consente di ottenere vitto e alloggio gratuito in cambio di una media di 4 ore di lavoro al giorno. Normalmente si dispone di uno o due giorni liberi alla settimana.
Per trovare l’alloggio e il lavoretto ideale (ci sono varie opzioni tra cui babysitting, giardinaggio, coltura di frutta o altre mansioni agricole, lavori manuali, lavori di carpenteria, insegnamento…) si possono visitare:
- workaway, che prevede un abbonamento annuale di € 39 per una singola persona, € 49 in caso di coppia di fidanzati o amici;
- HelpX, con un abbonamento biennale di € 20;
- Working Traveller, con tante funzionalità gratuite e una versione premium a $ 10.
Una raccomandazione: anche se si tratta di lavoro volontario, è sempre bene verificare se sia necessario un visto lavorativo per la destinazione scelta.
11. Viaggiare di notte
Se si fa un viaggio in più tappe che prevede lunghi spostamenti, è una buona idea viaggiare di notte, dormendo sul bus o sul treno, così da risparmiare uno o più pernottamenti e sfruttare appieno le giornate. Chiaramente, l’opportunità di usare questa strategia deve essere valutata anche alla luce della sicurezza del Paese in cui ci si trova.
12. Dormire in aeroporto
Soprattutto nel caso in cui si debba partire al mattino molto presto, dormire in aeroporto è un’opzione pratica ed economica. Non tutti gli aeroporti sono egualmente comodi per riposarsi prima di un volo: per aiutare a orientarsi, gli amici di Sleeping in Airports hanno compilato con pazienza certosina delle piccole guide di tutti gli aeroporti del mondo, classificandone la “dormibilità” sulla base di variabili quali le caratteristiche delle sedute a disposizione, la presenza di lounge, la disponibilità di capsule hotel in cui riposare per qualche ora pagando cifre modiche.
Come viaggiare gratis (o quasi): Cibo
13. App contro lo spreco alimentare
Per mangiare bene spendendo poco, è una buona idea scaricare l’app contro lo spreco alimentare più utilizzata nel luogo in cui ci si trova. Ad esempio, in Italia c’è Too good to go, su cui i proprietari di attività di ristorazione e alimentari in genere mettono in vendita, a prezzo fortemente ribassato, confezioni di cibo contenenti gli avanzi della giornata o prodotti prossimi alla scadenza.
14. Cucinare i propri pasti
Se si ha a disposizione una cucina, un altro modo eccellente per mangiare quasi gratis è fare la spesa al mercato o al supermercato e cucinare qualcosa. Si può andare sul sicuro, preparando cose semplici a cui si è già abituati. Oppure ci si può cimentare in ricette tipiche del posto in cui ci si trova, magari con l’aiuto di qualche locale.
15. Street food & friends
Molto spesso, la più autentica cultura gastronomica di un luogo si può trovare per strada, nei mercati, nelle piole e nei bar. Personalmente ricordo con molto più piacere i pasti umili o arrangiati rispetto alle rare occasioni più lussuose. Come ulteriore lato positivo, frequentare luoghi più autentici consente non solo di risparmiare molto, ma anche di conoscere locali con maggiore facilità.
Come viaggiare gratis (o quasi): Cultura
16. Greeter
La rete internazionale Global Greeter Network raggruppa volontari di tutto il mondo, desiderosi di far conoscere la propria città ai visitatori. Un incontro con un greeter non è un vero e proprio tour con una guida professionista, ma una bella passeggiata, più “umana”, con un nuovo amico.
17. Free tour
Negli ultimi 10 anni, si sono moltiplicati i tour gratuiti delle città. Normalmente le aziende che offrono questi servizi propongono, accanto al tour “base” gratuito di scoperta della città, alcuni tour più specifici a pagamento. Tour di questo tipo sono eccellenti per avere “un’ infarinatura” di una nuova città, all’esiguo costo della mancia che decideremo di dare alla nostra guida.
18. Gratuità musei
Oltre alla Giornata Internazionale dei Musei, che si tiene ogni anno in maggio, tanti musei hanno almeno una giornata gratuita al mese. Altri si spingono oltre, proponendo ogni giorno degli orari con accesso libero. In altri casi ancora (a Londra e a Washington, ad esempio) i musei statali sono sempre gratuiti, pur con offerta libera caldamente consigliata.
Verificare con cura eventuali gratuità sui siti dei musei consente di pianificare al meglio le proprie visite.
19. Inaugurazioni mostre di gallerie d’arte
Partecipare a inaugurazioni di gallerie d’arte ad accesso libero è un altro ottimo modo per soddisfare la propria voglia d’arte gratuitamente. Inoltre, spesso, le inaugurazioni possono essere luogo di incontri interessanti, oltre che di sfacciato scrocco di alcolici e stuzzichini.
20. Biglietti teatrali a prezzi stracciati
Quasi tutti i più grandi teatri propongono la possibilità di acquistare biglietti last minute e last second a prezzi incredibilmente bassi. Talvolta i posti sono un po’ scomodi e la visibilità è parzialmente ostruita, ma il gioco vale senz’altro la candela.
21. Manifestazioni gratuite
Specialmente nelle grandi città, sono disponibili dei magazine gratuiti, cartacei o online, sugli eventi della settimana o del mese. Consultare TimeOut per scoprire luoghi ed eventi interessanti, spesso gratuiti, è un ottimo punto di partenza per iniziare a esplorare una nuova città.
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